domenica 30 marzo 2008

Feriale

ferieIn laboratorio ci aveva assalito un dilemma. Se quando si è in ferie si fa vacanza, come mai i giorni feriali sono giorni lavorativi?

Approfondite ricerche hanno approdato ai risultati seguenti.

Ferie viene dal latino feriae, che erano effettivamente periodi di vacanza e di festa, in cui non si lavorava. Famose erano le Feriae Augusti (= riposo di Agosto), da cui deriva la parola italiana Ferragosto.

La parola vacanza sta ad indicare un vuoto, quel tempo libero da riempire a causa dell'assenza del lavoro. Che vacanza vuol dire vuoto noi baresi lo capiamo bene, dato che nel nostro dialetto vuoto si dice vacante.

Le ferie sono un diritto di tutti i lavoratori sancito dall'art. 36 della Costituzione, ma sono anche un dovere, nel senso che non è consentito a nessuno di rinunciare a godersele. Il motivo è l'importanza che si dà per il bene comune alla salute fisica e mentale di ciascun cittadino, che sarebbe compromessa dalla mancanza del riposo.

Fin qui le ferie. E i giorni feriali?

Qui c'entra l'avvento del Cristianesimo. Nei primi tempi si celebrava la Messa soltanto la Domenica, che era il giorno della resurrezione. Quindi tutti gli altri giorni c'era un vuoto nelle celebrazioni, una vacanza, specialmente per i preti, che di fatto erano in ferie. I giorni della settimana erano intitolati ai pianeti, che avevano ciascuno il nome di una divinità pagana. La Chiesa subito trasformò il giorno del Sole in giorno del Signore (Domenica) ed utilizzò il termine ebraico Shabbat per il giorno di Saturno (Sabato) e ancora il termine ebraico Parasceve per il giorno di Venere (Venerdì). Rimanevano però gli ingombranti giorni della Luna (Lunedì), di Marte (Martedì), di Mercurio (Mercoledì) e di Giove (Giovedì). Per tagliare la testa al toro, decisero di chiamarli feria secunda, feria tertia, feria quarta e feria quinta. Ecco la nascita del paradosso per cui i giorni feriali sono giorni in cui si lavora.

Curiosamente in portoghese i giorni della settimana si chiamano ancora oggi: Segunda-feira, Terça-feira, Quarta-feira, Quinta-feira, Sexta-feira, Sábado e Domingo.

giovedì 27 marzo 2008

La domanda non è chi è... ma la domanda è pkkè???!!!


Ma perchè Tiziano Ferro è capitato proprio a noi????

mercoledì 19 marzo 2008

Più live di così...


Due ragazzi vestiti da icona di Msn Messenger ad una festa di Carnevale 2007


Più figo che travestirsi da Emule?Emule mascot

sabato 15 marzo 2008

Corteo Antimafia



Oggi, sabato 15 marzo si è tenuta a Bari, per due giorni divenuta simbolicamente la capitale dell'antimafia "sociale e civile", come l'ha definita don Luigi Ciotti, la 13esima edizione della Giornata della Memoria in ricordo delle vittime della mafia.

In centomila hanno partecipato a questo corteo, che ha coinvolto gente di ogni età, tra cui moltissime scuole provenienti da tutta Italia.
In questa particolare giornata abbiamo ricordato tutte le vittime innocenti della criminalità organizzata. Sono circa 700, volti spesso dimenticati. Non basta solidarietà, ci vuole corresponsabilità, come afferma lo stesso don Luigi Ciotti.
Scandendo i nomi delle 700 vittime il corteo è partito dal parco verde di Punta Perotti, terminato a tempo di record, in tempo per essere inaugurato proprio oggi. Vi sorgevano tre giganteschi palazzi abusivi, poi abbattuti dalle sentenze dei Tribunali prima e dall'esplosivo del Comune poi.



Tra questi nomi spiccavano quelli di Michele Fazio, ucciso a soli 15 anni "per errore" a Barivecchia dai clan mafiosi il 12 luglio 2001 e del quindicenne studente del "Panetti" Gaetano Marchitelli che fu ucciso, sempre "per errore" la sera del 2 ottobre 2003, a Carbonara, davanti alla pizzeria dove lavorava per racimolare i soldi necessari a comprarsi il motorino. I proiettili, sparati da uomini del clan Di Cosola, avrebbero dovuto colpire alcuni degli esponenti del clan rivale degli Strisciuglio…

Siamo fieri di appartenere a questo Paese, che quest'oggi è divenuto il centro antimafia. Anche il Marconi ha partecipato a questo corteo, anche se siamo stati noi ragazzi a prendere questa iniziativa, rinunciando pertanto ad una giornata scolastica, che però è stata contraccambiata con questa importantissima iniziativa… Fieri di essere baresi, ma soprattutto italiani, gridiamo:

NO ALLA MAFIA!!!

lunedì 10 marzo 2008

La scuola sta finendo!!!

Mancano meno di tre mesi al termine della scuola… e qui la situazione "iè amaaaaar"!!!
Con la nuova riforma Fioroni… ci hanno spezzato le gambe… riusciremo quest'estate ad andare a mare e a non venire a scuola con le infradito e il costume da bagno???!!
È una lotta all'ultimo sangue tra professori e alunni, e in palio c'è la promozione. Ci restano questi ultimi mesi per raggiungere la salvezza e cercare di goderci l'estate nel migliore dei modi, tra spiagge e feste piuttosto che libri ed esami.
Certamente noi alunni non riusciremmo mai da soli a superare tutto ciò, abbiamo quindi bisogno anche dell'aiuto dei professori.
Ci sarebbe anche un'alternativa, darsi al "lecchinaggio" garantendosi cosi la promozione, ma ultimamente gli insegnanti sono diventati più furbi e difficilmente si fanno condizionare dal nostro comportamento "lecchinoso".
Morale della favola: SPIAGGIA E RAGAZZE? o LIBRI E PROFESSORI?
A voi la scelta!!!!!!!!!


Molto meglio spiaggia e ragazze

domenica 9 marzo 2008